Sempre di fretta, sempre in ansia: bimbo sul seggiolino e via di corsa, il traffico, i semafori, trovare un parcheggio all'ultimo secondo, chiudere l'auto... e il bimbo?
Dimenticare il bambino in auto, fino alle fatali conseguenze, purtroppo capita, succede di rado, certo, ma anche una sola volta è di troppo.
Pensare che a noi non possa mai accadere potrebbe essere il primo passo verso la tragedia, accettare invece il fatto che chiunque può commettere questo terribile errore, diventa un salvavita.
E allora occorre prevenire, stabilire per tempo le possibili strategie da adottare per non dimenticare.
Pensiamoci prima di uscire di casa, nel momento in cui per esempio prendiamo la sua merenda o lo zainetto per l'asilo, procuriamoci un semplice foglietto adesivo, scriviamo sopra il nome del nostro bambino e una piccola frase, come ad esempio: " Francesco è dietro di me!", attacchiamolo per bene al cruscotto, in un punto ben visibile, lo staccheremo solo al rientro in auto dopo aver portato il bimbo al sicuro.
Un'altro piccolo accorgimento può essere impostare un promemoria sul telefonino, basato sul tempo necessario a raggiungere la destinazione, personalizzando la suoneria con una delle sue canzoncine preferite.
Affianchiamo poi sempre una strategia "di sicurezza", coinvolgendo una terza persona, come il padre, uno dei nonni o un collega d'ufficio, chiediamo loro di chiamarci nel momento in cui il bambino deve essere all'asilo o comunque a destinazione.
Infine, per tenere sempre desta l'attenzione, approfittiamo del viaggio in auto per parlare con i nostri figli, anche quando sono molto piccoli, oppure dormono, in fondo lo facciamo così poco!
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