Per fare in maniera che i bambini crescano sereni e spensierati, occorre cercare di non sovrastimolarli né ipostimolarli. Questo perché, offrendo loro passatempi per i quali non hanno ancor sviluppato del tutto le conoscenze e competenze, non si otterrà altro che la loro frustrazione. Proponendo, invece, attività troppo controllate e costruite, si impedirà ai bambini di sviluppare l'autonomia e, con il passare del tempo, faranno più fatica a gestirsi in maniera indipendente.
La concentrazione dei bambini va stimolata sin dalla più tenera età e, per farlo, esistono diversi metodi e giochi.
Le attività che stimolano la concentrazione dei bambini
Per poter stimolare al meglio la loro concentrazione è innanzitutto necessario eliminare dalla loro cameretta ogni gioco superfluo e tutto ciò che risulta sovrabbondante: i giochi che si mettono a disposizione dei bambini, infatti, devono sempre essere pochi e selezionati con attenzione in base alla loro età ed alle loro preferenze. Nel caso in cui i giochi che si possiedono siano troppi, possono essere messi in un armadio e proposti al bambino con ciclicità.
Uno dei passatempi in grado di stimolare la concentrazione dei più piccoli è senza dubbio il Memory: i bambini devono cercare di ricordare l'esatta posizione di due tasselli uguali e, in questo modo, si andrà a migliorare notevolmente la memoria senza rinunciare al divertimento.
Allo stesso modo le carte rotonde di Dobble aiutano ad aguzzare la vista cercando di riconoscere prima degli avversari le figure. Saltare la corda o andare in bicicletta, invece, sono attività che favoriscono l'equilibrio ed allo stesso tempo permettono di controllare i movimenti del proprio corpo e la propria postura.
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