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Heidi: le origini del cartone più amato dalle mamme di oggi e dai loro figli

 

I genitori di oggi sono cresciuti amando le avventure di Heidi e anche i loro figli, per merito di pellicole cinematografiche e nuove serie animate dedicate al personaggio della piccola montanara, stanno crescendo in sua compagnia.

Ma vi siete mai chieste qual è la storia di quello che è uno dei pochissimi cartoni animati che è stato capace di appassionare generazioni di bambini? Forse, pur avendolo amato molto nel corso dell'infanzia, non sapete che Heidi è un cartone animato nipponico, quindi un anime, che non sarebbe mai nato senza un romanzo risalente addirittura alla fine del 1800.

Proprio così, Heidi è stato prima di tutto un romanzo, che vide la luce grazie alla creatività di Johanna Spyri, romanziera per ragazzi svizzera a cui coloro che oggi sono genitori e i loro figli devono la produzione del cartone animato, iniziata e terminata nel 1974, dopo 52 puntate.

Un'altra cosa che forse non tutte le mamme sanno è che Hayao Miyazaki, il grande cineasta giapponese, curò diversi importanti aspetti dell'anime che ha appassionato generazioni di ragazzi, tra cui il disegno di tutte le scene e del layout. Ora che sapete qualcosa in più sull'origine di questo cartone che narra le vicende di una ragazzina che è rimasta senza genitori da bambina e che vive nell'incontaminata natura svizzera insieme al nonno ed ai propri amici, siete sicuramente tentate di guardare nuovamente il cartone dall'inizio. Si tratta sicuramente di una buona idea e sarà davvero piacevole farlo in compagnia dei vostri bambini.


 
 
 
 

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