Con il termine "motricità fine" si intende la capacità di compiere tutti i movimenti del corpo e con l'aggettivo "fine" aggiunto, si fa riferimento ai piccoli movimenti di mani, piedi, dita, bocca e lingua.
Si sviluppa già dalla primissima infanzia.
Con la crescita, i piccoli movimenti si acuiscono, diventando sempre più precisi e mirati. E' fondamentale, dunque, favorirne il coordinamento attraverso giochi mirati, alcuni dei quali seguono il "Metodo Montessori".
Si tratta di giochi semplici, fatti con materiali reperibili in casa come spugnette, filo, bottoni, ecc. Talvolta anche gli oggetti adoperati nelle ordinarie faccende domestiche possono assolvere a questo compito.
La cosa più importante è liberare la tua creatività e dare sfogo alla tua fantasia.
Le capacità motrici si traducono in percezioni visive che migliorano la connessione tra ciò che si vede e ciò che si fa. Le informazioni si trasformano in movimento, per intenderci. Devi trovare le giuste tecniche per affinare le capacità motrici e percettive di tuo figlio, in modo da favorirne un sano sviluppo. Un bambino limitato nei movimenti potrebbe risentirne anche e soprattutto in termini psicologici. Per questa ragione, devi osservare i suoi progressi o rivolgerti ad uno specialista di settore.
Ora, soffermiamoci sulla parte pratica. Prendi ad esempio la plastilina, il das, la creta: manipolarli incrementa i muscoli e la forza delle mani. Scarabocchiare un foglio con colori a cera o pastelli ne intensifica la presa. Un altro gioco utile e al contempo divertente è realizzare delle collane, di bottoni o di pasta poco importa, basta che siano colorate. Anche la Morra cinese, meglio conosciuta come sasso, forbici, carta allena i muscoli e la vista. Allena le abilità fino-motorie del tuo bambino facendolo giocare con le biglie, gli elastici e persino le mollette dei panni.
Insegna al tuo bambino il piacere di giocare, educalo alla felicità : il suo star bene è il regalo più grande che tu possa desiderare.
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