ads

Il segreto di un mondo di Pace è partire dall'educazione dei bambini alla multietnicità

 

Nel mondo in cui viviamo si mescolano insieme emozioni contrastanti quando lungo il nostro percorso incontriamo persone provenienti da altri Paesi: da un lato si affacciano sensazioni di fascino e curiosità e dall’altro diffidenza per ciò che è sentito come un modo di vivere diverso dal nostro. Molto spesso dietro questo sospetto si nasconde semplicemente la paura verso ciò che non si conosce unitamente a un certo senso di frustrazione interiore che ci portiamo dentro e che si cerca di allontanare dando erroneamente la colpa agli altri. 


Non è molto difficile, quindi, che un tale stato d’animo negativo si traduca in forme di razzismo nella scuola, nel lavoro e nelle relazioni sociali. Per cambiare questo stato di cose, bisogna innanzitutto aprire la propria mente e porre molta attenzione all’educazione dei propri figli. 


Se si desidera un mondo di Pace in cui far vivere i nostri bambini, bisogna partire proprio dal concetto di multietnicità: siamo tutti diversi al mondo ma siamo tutti uguali nei rapporti degli uni verso gli altri. Un modo per iniziare a trasmettere questo pensiero ai bambini è coinvolgerli in giochi che prevedono uno scambio multiculturale tra gli stessi. Per esempio è possibile partire dalla creazione di alcuni lavoretti per i bambini che rispettano le reciproche differenze. Si pensi alla creazione di bamboline, ognuna con colori e caratteristiche diverse in funzione dei vari popoli rappresentati, ma con abiti e capelli che possono essere scambiati tra di loro e ciò a dimostrazione del fatto che ognuno di noi può cambiare ma contemporaneamente essere simile agli altri.


 
 
 
 

Guarda anche