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Modo e momento perfetto per usare il lettino da viaggio

 

Malgrado si chiami lettino da viaggio, non è detto che debba essere utilizzato esclusivamente durante vacanze e quando si è fuori casa, infatti questo accessorio per bebè può risultare davvero utile nei primi mesi di vita del neonato.
La culla in queste prime fasi di crescita non è molto funzionale perché troppo ampia e dispersiva, il che da un lato crea poca sicurezza, dall'altro non lo fa sentire vicino ai propri genitori.

Il lettino da viaggio, invece, presenta diversi vantaggi e comodità da non tralasciare. Innanzitutto, può essere spostato agevolmente da una stanza all'altra e poiché nei primi mesi il neonato deve dormire con i genitori ma non tra di loro, il lettino da viaggio appare un ottimo escamotage per unire le due esigenze.

Grazie alla qualità del materasso e alle sue dimensioni, proporzionate al bambino e adattabili alla camera dei genitori (dove di solito non c'è spazio per una culla tradizionale), il lettino da viaggio risulta essere una soluzione davvero perfetta. Ma anche nei primi anni di vita del bambino, e non solo nei primi mesi, questo lettino può risultare di grande aiuto, soprattutto per aiutare il bimbo ad abituarsi a dormire da solo nella sua stanzetta. 

Potendolo spostare agevolmente e senza ingombri, infatti, una volta addormentatosi nella camera dei genitori il bimbo può essere accompagnato nella sua stanza insieme al lettino, senza nemmeno doverlo spostare e disturbare. Dopo i primi tempi, poi, sentirà familiarità con il lettino e non avrà neanche più bisogno di addormentarsi con mamma e papà.


 
 
 
 

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