Si sente spesso parlare di coppie che, dopo aver avuto figli, si sentono ''private'' della propria libertà, continuamente rimpiazzata dai tantissimi impegni da rispettare e dalle nuove innumerevoli responsabilità.
Ciò è giusto in parte, poiché non è del tutto vero che i figli limitano la libertà dei genitori. Certo, quando si hanno figli si ha meno tempo per sè, aumentano le responsabilità, lo stress, le cose da fare e a cui pensare, ma è anche vero che i figli, soprattutto quando sono ancora piccoli, aiutano a sfogarsi e sentirsi liberi da stress e restrizioni. Quando si è con loro si torna bambini, ci si diverte e rilassa.
Il segreto sta nel non creare un rapporto di simbiosi (dipendenza reciproca l'uno dall'altro, specialmente da parte del bambino spesso eccessivamente "legato" alla figura genitoriale), in quanto è vero che è bello condividere insieme tantissimi momenti, ma è anche importante evitare che il rapporto divenga soffocante e stressante. Bisogna rendere i propri figli autonomi e, per certi versi, indipendenti sin da piccoli, cercando di fargli capire che anche mamma e papà hanno bisogno di uscire, riposare, stare con gli amici e coltivare i propri interessi. Nel frattempo loro potrebbero dedicarsi ad altre attività nei quali i genitori dovrebbero evitare di intervenire, perché è così che imparano a mettersi alla prova e risolvere da soli i propri problemi.
Inoltre la libertà è un concetto molto complesso, tanto che si può affermare che nel corso della vita non si è mai del tutto liberi. Considerando questo, in fin dei conti non c'è nulla di male nel godersi la vita anche se si è genitori!
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