Una delle preoccupazioni più frequenti di noi mamme è la paura che il nostro bambino possa scoprirsi durante la notte e raffreddarsi. Che cosa possiamo fare quindi per tenerlo al caldo durante il sonno? Quando il neonato si scopre durante il riposo notturno, l'istinto ci spinge automaticamente a sistemargli la copertina, il più delle volte senza accertarci se lui stia dormendo bene. La cosa migliore, invece, è di appoggiare le mani sul collo o sulla nuca del piccolo per controllare la sua temperatura. Se queste aree sono calde, significa che il piccino sta mantenendo il proprio calore costante e non serve ricoprirlo. Le sensazioni di caldo e di freddo nei neonati Toccare i piedini e le manine del bambino non è un modo sicuro per capire se ha freddo. Nei neonati, infatti, queste zone del corpo si raffreddano con molta facilità poiché il loro meccanismo interno di termoregolazione deve ancora maturare. Pertanto, evitiamo di coprirlo troppo e, almeno per i primi mesi di vita, utilizziamo biancheria di cotone (meglio felpato, d'inverno) e pigiamini di ciniglia. Con la bella stagione, invece, vanno benissimo tutine di cotone e body e delle leggere lenzuola per tenerlo al riparo dalle correnti d'aria. Come coprire il bimbo Dai 4-5 mesi d'età fino ai 3 anni, potrebbe essere utile il sacco nanna mentre dai 3 anni in su andrà benissimo il piumone. Infine, se il bambino non è più un neonato, impariamo ad ascoltarlo per capire quali siano le sue esigenze.