La suocera è una figura che nell'immaginario collettivo, ha assunto il ruolo di "
arpia", colei che presenta una certa invadenza, ed è sempre li pronta ad intervenire ed esprimere il suo punto di vista anche quando non dovrebbe, o non è chiamata in causa. Ma è ora di sfatare questa credenza, va detto che nell'epoca attuale, non esiste più la sottomissione dell'uomo o della donna coniugati, alla suocera. Se il
rispetto per la suocera, continua ad esistere in virtù dell'età e della relazione familiare, è anche vero che la suocera ha perso il potere che gli era stato attribuito in passato e che, i giovani, sanno difendersi egregiamente da ogni "attacco invasivo". Detto ciò, rimane il fatto che
alcune suocere sono invadenti ed altre invece, sono discrete e si rendono utili, tale situazione può ripercuotersi anche in alcuni
momenti particolari nella vita di una donna, come ad esempio il parto.
Il momento del parto, è per mamma e papà, un scorcio di vita che rimarrà per sempre
impresso nelle loro menti e nei loro cuori, un evento unico, che precede la nascita di un figlio, non per questo privo di ansie, preoccupazioni e curiosità, ma comunque molto bello. In tale situazione la suocera, o chiunque altro, dovrebbero costituire un
elemento marginale di cui non preoccuparsi più di tanto. La neo - mamma sarà concentrata sulla sua salute, sulle doglie e tutto ciò che fa parte del momento del parto, ed è giusto che, qualora la suocera dia vita ad episodi fastidiosi ed invadenti, sia il suo compagno ad intervenire, con educazione ma determinazione. Generalmente in questi
momenti particolari della vita, anche una
suocera invadente si mostra ragionevole. Potrà limitarsi a dare consigli e giudizi al proprio figlio, considerando che la nuora è occupata, in altra sede, a dare alla luce il suo bambino.