Allattare fuori casa è possibile: consigli e suggerimenti utili

Nulla vieta ad una madre di allattare il proprio piccolo al seno anche all'aperto: non si tratta di un gesto che offende il comune senso del pudore, non è offensivo, né tantomeno danneggia il prossimo. È la donna in questo caso a dover scegliere la modalità migliore, per il neonato e per sè, cioè stabilire, a seconda del proprio senso del pudore e della comodità, luoghi e modalità per l'allattamento. La regola generale dunque è allattare ovunque ci si senta a proprio agio: in pubblico, ma anche in luoghi un po' più appartati, se si preferisce. Meglio evitare però di nascondersi in posti poco sicuri o poco puliti, come ad esempio i bagni pubblici, davvero poco igienici. In casi come questi meglio rimanere in auto. Esistono però anche dei luoghi come centri commerciali, negozi di prima infanzia o farmacie munite di salette adibite per l'allattamento: si tratta di stanzette accoglienti, riscaldate, in cui allattare indisturbate senza rumori molesti o luce eccessiva. Inoltre, per rendere il tutto più agevole si possono usare, oltre ai reggiseni adatti, anche delle maglie da allattamento, che consentono di svezzare il proprio bambino anche all'aperto senza per forza scoprire la pancia sollevando la maglietta, evitando così di prendere freddo. Chi si trova dall'altra parte inoltre, dovrebbe, dal canto suo, osservare alcune semplici regole di buona educazione, perciò quando si vede una madre allattare è meglio essere discreti e non fare osservazioni fuori luogo, nè disturbarla con domande inopportune o peggio ancora, andare a lamentarsi con il gestore del locale in cui ci si trova per invitarla a smettere.