L'aggressività nei bambini, se contenuta entro certi limiti, non dovrebbe, in linea di massima destare preoccupazione nelle mamme, perchè
piccoli screzi tra compagni di classe sono perfettamente normali e rappresentano anche un modo per esprimere vivacità nei giochi. Se, invece,
i bambini mostrano costantemente un atteggiamento ostile, a scuola o a casa, con modi di fare bruschi e sgarbati, allora è necessario capirne la causa e prendere dei provvedimenti. Modi di fare particolarmente
aggressivi nell'età infantile potrebbero celare sofferenze interiori provocate da disagi personali, problemi familiari o scolastici e le mamme, in questi casi, sono chiamate, attraverso la loro grande sensibilità , a
capire cosa faccia scaturire, nei loro piccoli, comportamenti di tal genere. Spesso i bambini, soprattutto i più piccoli, hanno difficoltà a confidarsi e non riescono a dire a parole se esiste un qualcosa che li turba, pertanto, manifestano i propri disagi attraverso le azioni. Una mamma, osservando attentamente il proprio bambino, può capire come intervenire in suo aiuto. E' essenziale non rimproverarlo aspramente per i comportamenti inappropriati, da lui tenuti, perchè ciò porterebbe al risultato inverso, in cui per sfida, potrebbe calcare la mano, con conseguenze spiacevoli. Con un tono dolce e, per quanto possibile comprensivo,
è bene che la madre instauri un dialogo aperto e rilassato che spinga naturalmente il bambino ad aprirsi, facendogli sentire vicinanza per i sentimenti da lui provati e, una volta capita la causa del suo malessere, agire per la risoluzione. Acquistando fiducia in lei il bambino potrà così trovare un appoggio insostituibile per affrontare i
piccoli dispiaceri quotidiani.