Come per tutte le altre cose, anche per il riciclo ed il rispetto dell'ambiente per i bambini è necessario e fondamentale l'insegnamento: ecco perché sarà importante dedicare un po' di tempo alla raccolta differenziata per insegnarla ai bambini più piccoli, soprattutto dal momento che la scuola, da questo punto di vista, tende ad essere ancora un po' carente. Fin dalla più tenera età, approfittando dell'importanza dell'esperienza tattile dei più piccini, si può iniziare a insegnare loro quale materiale gettare in quale tipo di contenitore: in questo modo, riconoscendo al tatto plastica, carta, tessuti, anche i più piccoli possono effettuare il riciclo in casa propria. Quando invece cominciano a diventare più grandi, in età scolare o appena prescolare, si può spiegare loro perché questa divisione sia tanto importante, facendo capire l'importanza dell'ambiente e del rispetto per il mondo che ci circonda. Oltre tutto, già da questa età, si può iniziare un doppio percorso, che nel caso dei bambini più creativi sarà ancora più fruttuoso: si può spiegare loro che gli oggetto possono avere una seconda vita, e per fare questo sarà sufficiente cominciare insieme a creare qualche oggettino, per dimostrare concretamente come gli oggetti possano cambiare. Per le femminucce, per esempio, si potrà creare, con l'ausilio di una vecchia bottiglia di plastica, una porta mollettine per capelli: basterà tagliare verticalmente la base della bottiglia, e impilare una sopra l'altra le tre basi con un bastoncino di plastica, creando un piccolo portaoggetti personale. O ancora, tagliando a rondelle di circa tre centimetri il rotolo finito di carta per la cucina, si potranno creare perfetti portatovaglioli, da abbellire come si vuole. Buon divertimento!
