Quando il bebè inizia a gattonare incominciano gli incubi per i genitori: tutto ciò che si trova in casa appare insicuro e potenzialmente pericoloso per il piccolo; tutti gli oggetti e le situazioni che fino a qualche mese facevano parte della quotidianità vengono viste con occhi diversi e messe sotto la lente d'ingrandimento alla scoperta di eventuali problematiche dannose per il bambino. Niente paura, a tutto c'è rimedio... basta organizzarsi per tempo. Il primo consiglio da dare ai genitori è sicuramente quello di vigilare sul proprio bambino, soprattutto durante le sue prime esplorazioni della casa, anche se, è bene precisare, che anche al più attento genitore la situazione può sfuggire di mano. Basta, allora, adottare piccole accortezze utili ad affrontare in maniera più rilassata questa fase della crescita del nuovo arrivato. Dotare l'impianto elettrico di un dispositivo salvavita e coprire le prese che si trovano all'altezza del bambino con appositi copri-fori; adottare una serratura di sicurezza sulla tavoletta del wc: il bambino non avrà modo di buttare al suo interno i suoi giocattoli e starà lontano da un ambiente decisamente poco igienico; dotare la casa di una fornita cassetta del pronto soccorso, utile per affrontare qualsiasi evenienza in attesa dei soccorsi: attenzione, però, a tenerla in luogo inaccessibile per il piccolo, in quanto i colori delle scatole dei medicinali potrebbero essere molto attrattivi; cercare di fissare al muro le vetrinette e le librerie: il bambino potrebbe cercare di arrampicarsi e trascinarsi il mobilio; proteggere gli spigoli di tavoli e mobili con appositi cuscinetti, soprattutto quelli che si trovano all'altezza del bambino; installate chiusure di sicurezza alle finestre per evitare pericolose esplorazioni da parte bel bebè.