Belle in gravidanza: i trattamenti estetici da evitare

La gravidanza è quel momento della vita di una donna in cui si porta a termine una vera e propria missione che consiste nel dare alla luce una creatura. In un periodo così importante è fondamentale che le future madri prendano tutte le precauzioni che consentano loro di potere vivere serenamente il loro stato, mantenendo per quanto possibile le proprie abitudini, anche e soprattutto in campo estetico, senza però incorrere in rischi per il nascituro. Tra i trattamenti estetici sconsigliati in gravidanza figura, in primis, l'abbronzatura ottenuta a mezzo di lettini e docce solari. Le lampade utilizzate, seppur controllate in base agli standard europei, possono compromettere la salute del feto e provocare alla pelle sensibile della madre, già messa a dura prova durante la gestazione, macchie, tra le quali la maschera gravidica, un inestetismo che si forma sul viso, insieme ad altri danni, anche gravi, con rischio di melanoma. Altri trattamenti da evitare sono manicure e pedicure effettuati con smalti e prodotti contenenti ingredienti quali toluene e formaldeide, altamente irritanti, allergenici e, secondo studi clinici, anche cancerogeni, pertanto altamente tossici per la gestante e il suo bambino. Sconsigliabili sono anche i massaggi a base di olii essenziali. Se da una parte un massaggio è altamente rilassante, soprattutto per lenire le tensioni e le preoccupazioni, dall'altra, la pelle delle donne in gravidanza è più sensibile e potrebbe irritarsi molto più facilmente. Infine, no ai gommage o agli scrubs troppo aggressivi che, esfoliando la parte superficiale dell'epidermide, potrebbero seccare e disquamare troppo la pelle lasciando orribili escoriazioni dovute alla mancanza di idratazione.