Dopo il parto è rimasto addosso qualche chilo di troppo e la pancetta fatica a scomparire? Anche se la voglia di tornare a indossare i vestiti attillati si fa sentire prepotentemente, vanno assolutamente evitate le diete troppo rigide e, specialmente nei 6 mesi dopo il parto, va bandita ogni restrizione alimentare che potrebbe aprire la strada a deperimento psicofisico e depressione. E' invece una buona norma prediligere un'alimentazione equilibrata con abbondanti dosi di frutta e verdura, vere miniere di vitamine e sali minerali che si accompagnano però a un limitato numero di calorie. Il pesce azzurro, così come la carne bianca , non devono mancare in tavola ma, per evitare grassi di cottura, è preferibile cucinarli al vapore o alla griglia. Un buon apporto di legumi è amico della pancia piatta, specie se accompagnato da pasta, riso o pane tassativamente integrali e, quindi, con un indice glicemico inferiore a quello dei cereali raffinati. Per colazione meglio orientarsi su latte magro, cereali integrali e yogurt, meglio ancora se assunto a metà mattina. Ovviamente devono essere messe al bando tutte le bibite gasate e zuccherine, che vanno invece sostituite con almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno. Non trascurate di fare esercizio fisico. Fino al sesto mese dopo il parto anche questo deve essere moderato e, tanto per tenersi in forma, si può pensare a una passeggiata giornaliera, magari insieme al piccino, da fare con passo sostenuto per una mezz'ora. Più avanti si possono riprendere le normali attività sportive, soprattutto se di tipo aerobico, come salto con la corda o corsa, ideali per rinvigorire gli addominali. Ottimo anche il nuoto che induce inoltre uno stato di relax che non guasta e, anzi, contrasta efficacemente qualche calo d'umore. Per nascondere la pancetta, almeno fino a quando non sarete in grado di mostrare nuovamente ventre piatto e addominali tonici, la scelta di un'adeguata biancheria intima può dare un aiuto insperato.