La TV si sa che è un ottimo passatempo sia per gli adulti che per i piccoli. Per questi ultimi, però, è importante che si presti notevole attenzione alle immagini ed i messaggi che vengono loro inviati . Prima di tutto, bisogna limitarne l'utilizzo: non è una nonna né una babysitter ricordando che ci sono tante alternative migliori per far passare il tempo nell'arco di una giornata. Inoltre, non è vero che possono restare più tempo davanti al televisore quando guardano un cartone animato. Anche questo potrebbe non essere sicuro perché spesso ci sono limiti, gradi di pericolistà e concetti errati che possono essere fraintesi dai bimbi, specie se piccoli, confondendo le loro idee con il risultato di non dare nessun beneficio e di non essere adatto ad essi. Il cartone animato dovrebbe essere scelto in base al messaggio che dà ai bambini: niente violenza, non troppe magie che possano confondergli le idee, pochi voli in aria che non appartengono ovviamente all'umanità. Non è semplice, vero. Ormai la magia è un po' ovunque per non parlare di robot e mostri spaziali che combattono all'inverosimile. Ma una piccola selezione è possibile in base all'età. Per i piccoli, quindi, via libera a cartoni animati pacifici: i classici Disney e Barbapapà, ad esempio, oppure simpatici animaletti e piccoli geni che insegnano. Per i più grandicelli, invece, basta dosare bene eventuali iperattività: i robot non esistono e loro saranno in grado di capire i limiti dati dalla finzione, ma se è violenza gratuita tra esseri umani in cartoni animati, allora sarebbe meglio evitarli quanto più possibile privilegiando cartoni animati basati su viaggi, scoperte e avventure sane.
