I bambini piccoli iniziano a muovere i primi passi attorni ai 12-14 mesi d’età. Apprendono a camminare tenendo la mano della mamma o del papà e successivamente si appoggiano ai mobili o a qualsiasi altra cosa abbiano vicino. Poco a poco prendono confidenza con questo nuovo modo di spostarsi nello spazio e provano a muoversi autonomamente senza sostegni esterni. Il migliore degli stimoli per loro è l'incoraggiamento a camminare senza però essere forzati in alcun modo. Tenerli per mano va bene ma di tanto in tanto vanno lasciati fare da soli perché il camminare è una conquista fondamentale per la loro crescita sia fisica che emotiva. Può capitare che di tanto in tanto cadano ed è sempre meglio non drammatizzare l’evento. Meglio incoraggiarli a rialzarsi sorridendo per non trasmetter loro paure che a lungo andare potrebbero inibirli. Le pressioni non servono e innervosiscono oltremodo i bambini. Lasciate che i bambini, se lo desiderano, continuino a gattonare anche dopo che hanno appreso a camminare. Quando i piccoli imparano a reggersi in piedi e conquistano un po’ più d’autonomia è meglio organizzare la casa in modo sicuro eliminando dalla loro portata tutto ciò che potrebbero afferrare e gli oggetti potenzialmente pericolosi per la loro incolumità. L'utilizzo del girello è da evitare non solo perché favorisce nei bambini l’insorgenza di alcuni difetti nella camminata difficili poi da togliere una volta acquisiti ma anche perché il girello gli impedisce di muoversi liberamente costituendo un vero e proprio ostacolo. Per invogliarli ad esercitarsi mamma e papà possono mettersi l’uno dinnanzi all’altro a distanza di un metro e farlo camminare andando dall'uno all'altro incitandolo con parole affettuose.