Tutti i
bambini attraversano inevitabilmente una fase in cui iniziano a sentirsi grandi e a
voler fare le cose da grandi. L’età in cui ciò avviene è molto variabile da bambino a bambino ed è legata strettamente alla sua
personalità nonché a ciò che avviene attorno a loro. Il fatto di
sentirsi grandi può essere innescato dalla
nascita di un fratellino o di una sorellina e in quel caso bisogna assecondare il piccolo caricandolo di
piccole responsabilità quotidiane che lo facciano sentire davvero un po’ più adulto. Si può coinvolgere nella
cura del nuovo nato ad esempio facendosi portare dal fratellino grande tutto l’occorrente per cambiarlo o meglio ancora
si può fare il bagnetto al neonato con la collaborazione del figlio grande in modo tale da evitare l’insorgenza di inutili e
pericolose gelosie. I bambini iniziano a sentirsi grandi attorno ai quattro o cinque anni d'età e desiderano fare cose che fino a quel momento gli sono state negate. Non bisogna ridicolizzare questo loro
stato d’animo ma invece vanno stimolati affinché la loro
autostima si rafforzi e non venga in nessun caso sminuita. Le bambine possono aiutare la mamma a
preparare il pranzo o la cena ed essere coinvolte nei lavori domestici. Non solo si sentiranno immediatamente più grandi ma saranno orgogliose di poter
aiutare in modo concreto i genitori. Per quanto riguarda i maschietti dovranno essere coinvolti il più possibile dal papà in tipiche cose da uomini ovvero
lavare la macchina, tinteggiare una persiana o qualsiasi altra cosa o
portare a spasso il cane ovviamente sotto la supervisione di un adulto. I bambini che si sentono grandi hanno la necessità di dimostrarlo a chi gli sta vicino e spetta ai genitori permetterglielo nel migliore dei modi.