Il vostro piccino ha solo 6 mesi, ma è già arrivato il momento di leggergli qualche cosa prima di metterlo a nanna alla sera. Ma cosa? Intramontabili le filastrocche cantilenate che inducono rapidamente sonnolenza e cullano con la voce il bambino. Per i più piccini sono ideali anche i libretti plastificati, gli stessi da usare anche nel bagnetto, perché inducono preziose sensazioni tattili. Anche le rime gioco piacciono tantissimo e i piccoli intorno ai 2- 3 anni si divertiranno a ripeterle a e a impararle a memoria. La lettura è molto importante perché stabilisce un contatto e un'interazione con l'adulto, stimola il piccolo alla conoscenza di nuovi vocaboli, lo aiuta nel momento in cui sta imparando a parlare e, infine, farà di lui, una volta cresciuto, un accanito lettore. Dai 2 anni in avanti i libri ricchi di immagini, quelli che integrano l'ascolto del racconto con le figure che lo rappresentano ,aprono la via all'immaginazione e,alla creatività. Inutile dire che vanno evitati tutti i libri eccessivamente emozionanti, che possono spaventare il bambino o rattristarlo. Abbiate l'accortezza di leggere interpretando anche le voci dei diversi personaggi, per catturare ancora di più l'attenzione del bambino e fargli comprendere meglio la trama del libro. Non crediate che i bimbi un po' più grandicelli, diciamo dai 5 anni in avanti, non apprezzino più i grandi classici. Salgari e la Perla di Labuan suscitano ancora grandi emozioni nei maschetti e il Libro della giungla o Pinocchio deliziano entrambi i sessi. Quindi, tirate su dalla cantina i libri che hanno accompagnato la vostra infanzia, raccontate a vostro figlio la loro storia e, leggendogli una pagina dopo l'altra riproverete insieme a lui le stesse emozioni di un tempo.