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Digitalizzazione e progresso: come proteggere i propri figli

 
Nella società moderna si sono andate delineando abitudini determinate dall'utilizzo di supporti tecnologici che, fino a qualche anno fa, neanche esistevano. Siamo nell'era della digitalizzazione, tutto si muove intorno alla tecnologia, ai software, ai social network, ai telefonini e alle up. L'era del progresso porta sviluppo ma anche varie preoccupazioni, specie per i genitori che si trovano a dover controllare numerose situazioni che riguardano i loro figli. L'uso eccessivo e talvolta improprio della TV, dei videogiochi, dei canali sociali e dei telefonini, può comportare problematiche differenti, ai propri figli: proteggerli diventa difficile ma doveroso. Oltre all'uso troppo frequente che spesso i ragazzi tendono a fare di questi apparati, entra in gioco anche il delicato discorso della privacy e del rischio che possano incappare in individui loschi, o visionare contenuti non idonei alla loro età. In aiuto delle famiglie arriva il controllo parentale dotato di funzioni che consentono di filtrare i contenuti presente in Windows 7. Esso impedisce l'accesso in rete a programmi o siti non idonei, grazie a dei servizi di navigazione differenziata che si avvalgono di una serie di filtri dinamici gestibili completamente dai genitori. Per quel che concerne l'uso dei social network, il genitore dovrà vigilare sul proprio figlio, istruendolo sul comportamento da tenere e sull'uso appropriato dei medesimi. Infine, per quel che riguarda l'uso eccessivo della TV, dei telefonini e dei videogiochi, è bene non intenerirsi davanti alle loro richieste e fargli comprendere che, la proibizione all'uso incondizionato, costituisce un gesto affettuoso per preservare la loro incolumità. Favorite gli incontri con i compagni e le attività sportive, in modo da ridurre le loro richieste ed eventualmente la loro dipendenza.
 
 
 
 

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