Fin dalla notte dei tempi, la
fertilità era considerata una delle caratteristiche principali della donna, che andava propiziata attraverso una serie di
rituali di dubbia efficacia, che tuttavia venivano osservati in maniera quasi religiosa dalle coppie che avevano qualche difficoltà di concepimento. Oggi la scienza ha fatto moltissimi passi avanti, e i
consigli pro-concepimento hanno sempre solide fondamenta scientifiche, dunque realmente aumentano le probabilità di concepire in maniera naturale. Ecco dunque cinque consigli utili per tutte le coppie alla ricerca di un figlio: 1) È meglio non aspettare troppo prima di mettere in cantiere un figlio. Dopo i trentacinque anni, infatti,
la fertilità femminile diminuisce sensibilmente, e col passare degli anni anche gli spermatozoi sono più lenti. 2) È importante che una donna
conosca alla perfezione il proprio corpo e di conseguenza il proprio ciclo mestruale: solo così, infatti, potrà sfruttare il periodo più
fertile – quello
dell’ovulazione – per intensificare la frequenza dei rapporti sessuali e aumentare così la possibilità di rimanere incinta. 3) Nel caso il ciclo mestruale sia
irregolare, e dunque la donna non riesca a individuare con esattezza i giorni dell’ovulazione, oggi in farmacia ci sono appositi
test che misurano il livello di ormone LH (luteinizzante) nel sangue. Quest’ormone, infatti, ha un vero e proprio picco in corrispondenza dell’ovulazione. 4)
Un’alimentazione sana e corretta, povera di grassi animali e ricca di frutta e verdura, rappresenta un’ottima base per incrementare la propria fertilità. 5) Stessa cosa dicasi dello sport, che oltre a giovare alla forma fisica, contribuisce
a diminuire lo stress e la tensione accumulate, che sono tra i principali nemici della fertilità.