Tensione, stress e stanchezza che a volte colpiscono le future mamme durante la gravidanza trovano un discreto sollievo grazie all'
aromaterapia. Di cosa si tratta? Si chiama con questo termine quel settore della
fitoterapia che, sfruttando gli olii essenziali estratti e distillati da alcune piante, li utilizza sia a livello olfattivo sia per fare
massaggi. Un uso eccellente dell'aromaterapia si ottiene aggiungendo all'acqua del bagno qualche goccia di
olio essenziale. L'effetto, oltre che estremamente piacevole per l'aroma che si sprigiona dalla vasca, è anche fortemente
rilassate. Gli olii possono essere utilizzati anche per
pediluvi, impacchi o suffumigi,
specialmente quando il raffreddore disturba la mamma in attesa e i farmaci abituali sono vietati. Dal momento che ogni olio possiede particolari proprietà e indicazioni, il
fitoterapeuta potrà aiutarvi nella scelta dell'aroma più adatto al vostro caso. Grazie all'aromaterapia si possono combattere
disagi tipici della gravidanza, dal
gonfiore addominale fino ai problemi intestinali o alle fluttuazioni dell'umore. Il consiglio del fitoterapeuta è però indispensabile per evitare olii particolari che, specialmente se utilizzati per massaggi, potrebbero eccitare il feto e la placenta. Vanno quindi privilegiati gli
olii dolci come, per esempio quello estratto dai fiori di camomilla, ideale da vaporizzare nell'ambiente o da massaggiare sul corpo grazie al suo
effetto lenitivo. Anche la
lavanda, vaporizzata o aggiunta all'acqua del bagno, combatte infiammazioni, stati depressivi e infezioni. Niente, infine, è più inebriante del dolce e delicato
aroma della rosa, indispensabile per regalarsi un relax profumato.