E' ormai assodato e provato scientificamente quanto lo stress danneggi la mente ed il corpo umano. Basti pensare che crea
difficoltà anche nel concepimento, figuriamoci quanto sia negativo in gravidanza.
Il bambino avverte lo stress della mamma e questo lo porta ad essere agitato, addirittura è stato dimostrato che aumenta di peso portando ad un
parto prematuro. Perché correre questi rischi? Riuscire a
gestire lo stress, qualunque ne sia la causa, è quindi fondamentale. Prima di tutto bisogna accettare i
cambiamenti fisici ed ormonali che portano stress ma guardandoli con i giusti occhi si capirà che sono temporanei, passeggeri ed è meglio quindi godersi questo meraviglioso momento cosicché tutto verrà accolto in maniera diversa e più serena. Un aiuto importante è dato anche dalla
cura del proprio corpo: passeggiate all'aria aperta ed un'alimentazione sana sono quasi d'obbligo, evitando alcool che altera la visione delle cose ed il caffè che, già di per sè, innervosisce. A questo punto basta la buona volontà di
evitare le situazioni che creano disagio, una discussione o un problema familiare, di studio o di lavoro, dovrebbe essere lasciato un po' a sè, messo da parte ed affrontato a tempo debito. Lo stress derivante dalle
ansie sulla salute propria o del nascituro lo si può tenere a bada con le giuste consulenze: il medico tranquillizzerà sull'andamento della gravidanza e sulla crescita del piccolo, il partner è un'ottima fonte di sfogo ed è bene non tenersi tutto dentro perché in questo modo, lo stress, si amplificherebbe enormemente. Infine, cercare di
restare razionali, permetterà di riconoscere una reale situazione di pericolo senza farsi sopraffare dallo stress quando proprio, non ce n'è bisogno.