I momenti più belli per i vostri bambini che trascorreranno
le vacanze al mare, è senza dubbio l’
ora del bagno. L’acqua non solo li rinfresca ma può essere adoperata per fare una serie infinita di giochi e scioglie come per magia qualsiasi tensione fisica o psichica. Esistono tuttavia dei comportamenti da tenere sempre ben presenti per evitare che i bambini possano andare incontro a problematiche di varia entità. Per prima cosa indispensabile valutare attentamente lo
stato del mare. Se si presenta piuttosto agitato, meglio evitare che facciano il bagno fino a che le acque non tornino ad esser più tranquille. Anche se sanno nuotare molto bene, la forza del mare è imprevedibile e potrebbero accadere
incidenti di ogni tipo.
Per evitare che si annoino, portate con voi una piccola piscina gonfiabile e riempitegliela di acqua salata a debita distanza dalla battigia. Potranno comunque divertirsi senza però correre degli inutili rischi. In ogni caso non lasciateli mai soli in acqua e fategli indossare
i braccioli anche se stanno giocando con un materassino con degli animali gonfiabili cavalcabili. Altra regola basilare da rispettare con assoluto rigore, è quella di aspettare almeno
tre ore dall’ultimo pasto prima di far entrare i bambini in acqua. Il rischio di una congestione è sempre presente e potrebbe causare seri problemi ai vostri figli. Meglio dunque essere sempre prudenti. In alcune località di mare, c’è il pericolo di imbattersi in qualche tracina o medusa. Mentre contro le
meduse l’unica precauzione da prendere è quella di osservare se ce ne sono in acqua, contro le
tracine si possono indossare le scarpette in gomma. Infatti questi pesci stanno al di sotto dello strato superficiale di sabbia e se calpestati possono produrre dei dolori molto forti ai piedi.