I bambini sanno cosa è meglio per loro

L'arrivo di un bambino porta tanta gioia e altrettante preoccupazioni, dubbi, senso di inadeguatezza. Come è possibile imparare dal nulla tutto quello che riguarda i bambini senza compiere degli errori? Il segreto più grande è quello di affrontare ogni cosa sapendo che non esistono soluzioni giuste o sbagliate e che molto spesso è il bambino stesso a indicarci cosa è meglio per lui. Un esempio. Quando si allatta, soprattutto se si tratta di allattamento naturale al seno, si viene assalite dai dubbi, ci si chiede se il bambino mangia abbastanza, se le poppate sono troppo frequenti o troppo distanti, si ricorre alle doppie pesate (prima e dopo la poppata) per capire quanto il bambino ha mangiato. In realtà i bambini già dalle prime settimane sanno cosa è meglio per loro, mangiano fino a sazietà e poi si addormentano perchè è tutto ciò di cui hanno bisogno. E' indispensabile dimenticare l'uso della bilancia e utilizzarla una sola volta a settimana, possibilmente sempre allo stesso orario, solo per verificare che il bambino cresca regolarmente. Sarebbe opportuno dimenticare anche le tabelle che vengono fornite dai pediatri che indicano frequenza, orari e quantità di latte da proporre al bambino. Come detto i bambini sono i migliori arbitri di se stessi e del loro benessere. Quando un bambino ha mangiato ed ha il pannolino pulito, se si lamenta ha solo bisogno di dormire o al limite si ritrova con un fastidioso mal di pancia: niente allarmismi, un cambio di posizione e una passeggiata e tutto passa. Allo stesso modo quando i bambini sono più grandi, se non vogliono mangiare o fare qualche attività che in genere svolgono con piacere è meglio non insistere: anche se ancora non sanno spiegare il perchè e le loro sensazioni sanno cosa è meglio per loro.