La percezione di un formicolio al ventre, in modo particolare durante gli ultimi mesi della gestazione, è un tipo disturbo abbastanza comune. In genere è dovuto semplicemente ai movimenti del feto, ma se il formicolio è accompagnato da una sensazione di fastidioso prurito si può trattare dello stiramento a cui la pelle è sottoposta verso la fine della gravidanza. La cute del ventre tesa infatti tende al dilatamento, causando in questo modo la sgradevole sensazione di formicolio, nonché l'insorgere di inestetismi come le smagliature. Talvolta il formicolio parte dal basso ventre o dai lati e si diffonde poi verso il centro causando dolori leggeri e un generale senso di fastidio. In questi casi potrebbe trattarsi di vere e proprie contrazioni ma per esserne certe e determinare se si tratta o meno di contrazioni di tipo preparatorio, è opportuno rivolgersi al medico di fiducia. Se il formicolio al ventre non si accompagna da altri sintomi come il prurito, ma è piuttosto un leggero solletico, non c'è bisogno di intervenire con rimedi di nessun tipo, e nella maggioranza dei casi è unicamente dovuto al bambino che si muove all'interno dell'utero, cosa che dovrebbe rassicurare la futura mamma piuttosto che spaventarla. Se invece il prurito è diffuso è bene richiedere il consulto del proprio medico e tentare dei rimedi naturali con effetto lenitivo come ad esempio l'acqua di rose o il talco mentolato, accompagnati da dei leggeri massaggi. Dei rimedi molto efficaci contro lo stiramento eccessivo sono l'olio di jojoba e l'olio di mandorle dolci, indicati soprattutto per quei tipi di pelle poco elastiche che hanno la tendenza a "spaccarsi" con il conseguente insorgere delle antiestetiche smagliature.
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6/04/2023
