ads

Il ruolo del padre in sala parto

 
La nascita di un figlio è un evento che non ha eguali nella vita. L'emozione provata nel sentire il primo vagito e nel prenderlo in braccio per la prima volta è un'esperienza a cui pochi padri sono disposti a rinunciare. Ma esattamente come avviene per la mamma, spesso anche il padre vive questi momenti con paura. La paura che non vada tutto bene, la paura di vedere la compagna in preda al dolore, la paura di non sapere cosa fare o della vista del sangue... Spesso è proprio la paura a convincere un uomo di non essere in grado di assistere al parto. Naturalmente ogni uomo decide personalmente se assistere o meno a questo momento unico, ma se decide di entrare in sala parto insieme alla compagna è bene che abbia chiaro in mente qual è il proprio ruolo. 1) Il suo compito è essere di sostegno alla compagna sia a livello fisico che psicologico. In termini pratici significa che deve rassicurarla, tenerle la mano, distrarla dal dolore e aiutarla a bere se necessario. 2) Il futuro papà deve anche ricordare che la fase del travaglio è un momento delicato per la donna, che è soggetta a sbalzi di umore, aggressiva e molto ansiosa. È fondamentale dunque che non faccia nulla per aggravare il suo stato emotivo irritabile e che sia presente, ma discreto. 3) Non è necessario essere presenti in ogni istante. Se ne sente il bisogno, il papà potrà uscire  a prendere una boccata d'aria. 4) Subito dopo la nascita il padre ha un ruolo importante. In alcuni casi può tagliare il cordone, oppure occuparsi del primo bagnetto e della "vestizione". Deve essere preparato a tutte queste eventualità. Una cosa è certa. Un padre che assiste alla nascita del proprio figlio vive un'esperienza che non dimenticherà mai.
 
 
 
 

Guarda anche