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La pennichella pomeridiana e i suoi effetti

 
I neonati dormono la maggior parte della giornata e mano a mano che passano i mesi le ore dedicate al sonno sono sempre meno fino a ridursi ad un riposino pomeridiano di un’oretta circa all’età di due anni. La pennichella non solo permette ai bambini di spezzare la giornata con una pausa rilassante ma è necessaria perché li rende più intelligenti e attivi. Infatti secondo i recenti studi di settore condotti dall’università del Massachusetts e pubblicati sulle riviste scientifiche di settore, si è evidenziato come i bambini che riposano durante il pomeriggio abbiano realmente maggiori capacità cognitive. Infatti riescono ad apprendere i concetti in modo migliore e più rapidamente degli altri con uno sforzo nettamente inferiore. Durante la pennichella il cervello ha la possibilità di rielaborare le nozioni semplici o complicate apprese nelle ore precedenti e di archiviarle secondo un preciso ordine che facilita il loro ritrovamento nel momento del bisogno. Gli studi sono stati condotti su di un campione molto ampio di bambini. I risultati ottenuti hanno evidenziato che i piccoli che riposano durante il pomeriggio hanno la capacità di ricordare un 10% in più di cose e i benefici ottenuti da questa particolarità non sono solo momentanei ma si protraggono a lungo nel tempo. La pennichella quindi non solo è consigliata ma diviene indispensabile per i bambini e più sono piccoli e più tempo dovrebbero dormire per aumentare le loro capacità cognitive e la riserva di memoria. Alcuni asili e scuole materne hanno preso atto di questi recenti risultati scientifici e attualmente incentivano la pennichella pomeridiana rendendola un’abitudine quotidiana per tutti i bambini di tutte le età senza alcuna eccezione.
 
 
 
 

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