Durante i nove mesi di attesa il corpo si modifica e, questi cambiamenti, portano con sé anche un'inevitabile
cambio della postura e uno
spostamento del baricentro. A tutto questo vanno ad aggiungersi la
circolazione rallentata, la maggior densità del sangue e l'azione degli ormoni, tutti
elementi che possono essere causa di gonfiori a gambe e piedi. Quindi, proprio per queste ragioni e per poter ritrovare comodità e un corretto equilibrio che non danneggi la schiena provocando
dolorose sciatalgie, è necessario indossare le scarpe giuste. Non necessariamente , se non in presenza di particolari patologie, si deve ricorrere alle costose
calzature sanitarie tanto propagandate e che in molti giudicano indispensabili per portare a spasso il pancione. La futura mamma che ama tenersi in forma con
salutari passeggiate quotidiane deve indossare
scarpe comode ma non completamente piatte perché la scarpa bassa non aiuta la
circolazione sanguigna. Meglio, allora, mettere da parte anche le tradizionali scarpe da ginnastica e concedersi
tacchi di 3 o 4 centimetri oppure le classiche zeppe non eccessivamente alte.
Devono invece essere messi al bando i tacchi alti. Se siete abituate al tacco 12 scordatevelo per 9 mesi, perché vi distruggerebbe la schiena e, oltre a tutto, rischierebbe di mettervi fortemente a
rischio di cadute e di provocare danni a voi e al bambino. Se proprio non potete restare lontane così a lungo dai vostri tacchi, usate il 10 e solo una volta ogni tanto in occasioni veramente particolari. Per il resto del tempo piegatevi a più miti consigli e indossate scarpe meno glamour ma, sicuramente, più comode.