L'attività aerobica in gravidanza

Spesso, durante la gravidanza, le donne si informano presso il loro ginecologo riguardo ai possibili sport che possono seguire in questo delicato periodo della loro vita quando, anche muoversi di poco, inizia a costare qualche fatica in più. Tuttavia, anche per contrastare qualche chilo di peso in più, muoversi fa davvero bene, purché si tratti, come è il caso della ginnastica aerobica, di attività fisica adatta ai mesi della gestazione. Comunque sia, anche l'attività aerobica, che comprende tutti gli sport prolungati nel tempo come il ciclismo, il nuoto o anche la semplice camminata, deve essere moderata. Una donna normalmente attiva, che gode di un buono stato di salute e che ha un normale decorso della gravidanza, può fare passeggiate, nuotare o dedicarsi alla ginnastica dolce per circa 40 minuti al giorno. In gravidanza, infatti, aumenta il volume del sangue circolante e, di conseguenza, anche la frequenza cardiaca e il lavoro del cuore. Bisogna quindi fare attenzione a evitare "il fiatone" e a non superare il 60% della frequenza cardiaca massima. L'attività aerobica va comunque intervallata con frequenti momenti di riposo, cercando anche di non raggiungere temperature corporee eccessive. Una buona regola è quella di dedicarsi a un riscaldamento piuttosto prolungato prima dell'inizio dell'attività aerobica vera e propria seguito, alla fine, da un defaticamento progressivo. Ciclette e ciclismo non devono superare i 20 minuti di attività mentre la corsa è materia di fitness solo per donne già allenate prima ancora della gravidanza e, in ogni caso, va praticata con moderazione. Perfetti invece, sotto tutti i sensi, yoga, nuoto marcia e golf. Esercizi a terra in posizione supina, anche di ginnastica dolce, devono essere evitati a partire dal 4 mese di gestazione perché comprimono il ventre ostacolando il ritorno al cuore del flusso sanguigno mentre, nell'ultimo trimestre, fra le tante attività aerobiche, è sicuramente meglio privilegiare il nuoto che ha il pregio di diminuire il carico sulla colonna vertebrale. Ottimi anche gli esercizi di respirazione e di rilassamento.