Che si tratti di un’amica o di una persona di famiglia, la maternità, l’essere in "
dolce attesa" è sempre un qualcosa di emozionante sia per chi lo vive in prima persona che per chi sta vicino. Come comportarsi in questa circostanza per far vivere alla
persona amata o amica il
periodo della gravidanza in modo sereno? E’ importante, infatti, sapere che tutte le future mamme, chi più chi meno, legano alla
gioia della maternità anche un pizzico d’ansia. E’ del tutto giustificato se si pensa che tutto sta cambiando: oltre a vedersi, infatti, diverse nel loro aspetto esteriore, c’è anche nella mente e nello spirito un forte sconvolgimento. Pensieri mai venuti a galla di affacciano improvvisamente nella testa della
futura mamma, impegnata ora nell’esercizio non semplice di dover pensare non più solo per se stessa, ma anche
per il piccolino che le sta crescendo in grembo. Per tutti questi motivi è opportuno fare molta attenzione quando si parla con una futura mamma cercando di evitare di toccare alcuni argomenti che potrebbero farle venire ulteriori pensieri. Sia chiaro che questo atteggiamento verso le puerpere deve non risultare artificiale: niente è peggio del fatto che lei si accorga di essere trattata come una "diversa". Parlando con lei si eviti ad esempio di far riferimento alla perduta
forma fisica: evitare di farle troppo pesare il suo "nuovo" corpo, sdoganando il fatto come legato ad un periodo temporaneo. In casa, poi, evitare di farla sentire come una malata: non c'è necessità che non faccia più nulla, almeno se non è una gravidanza a rischio, soltanto che non si sforzi troppo. Evitare infine di chiederle i perché della gravidanza: domande del tipo " ma avevate programmato questo evento?" oltre a ledere la
privacy della coppia possono essere anche considerate offensive dalla mamma, mettendone di fatto in dubbio la maturità su di una scelta così importante.