Spesso quando si affronta l'argomento della gravidanza, si pensa generalmente allo stato d'animo ed agli sbalzi di umore delle future mamme. Ma cosa succede nell'organismo dei futuri papà? Molti non sanno che durante la gravidanza della compagna, l'uomo subisce delle variazioni ormonali, che generano una vera e propria trasformazione. Secondo delle ricerche effettuate dall'Università americana di Yale e quella israeliana di Bar-Ilan, le variazioni ormonali che riguardano i futuri padri, sono dovuti all'aumento di tre ormoni: ossitocina, prolattina ed estradiolo. L'aumento del livello di questi ormoni, provoca una maggiore sensibilità ed una minore aggressività da parte del futuro padre. Infatti, durante i nove mesi di gestazione, nell'uomo si sviluppa uno speciale senso di protezione nei confronti della compagna e del bambino che porta in grembo. In questo periodo particolare della sua vita, il futuro papà si sente insicuro, pieno di paura e con una maggiore propensione al pianto. L'aumento di ossitocina, rende il futuro papà più sensibile e più affettuoso, e questo processo influisce anche sulla sfera sessuale in quanto diminuisce il testosterone. L'aumento di prolattina amplifica i comportamenti legati all'accudimento, inducendo l'uomo a concentrarsi di più sull'affettività nella coppia. L'estradiolo invece, è un ormone che favorisce una regressione intrauterina, ricreando nel padre il clima ormonale che ha vissuto quando era nel grembo materno. Tutto ciò favorisce la comunicazione tra il padre ed il bambino prenatale.
