In America esistono dei
concorsi di bellezza dedicati a bambine di età inferiore ai dieci anni. Questi concorsi non decretano chi è il bambino più simpatico o chi è più bravo a far rimbalzare la palla. Si tratta proprio di veri concorsi di bellezza dove bambine piccolissime si fanno truccare e agghindare come gli adulti. Si vedono bambine con
ciglia finte, french manicure, costumi succinti, vesiti aderenti sfilare per il palco tentando di vincere un concorso per far contenta la
mamma commossa che è dietro le quinte e che queste cose non le ha potute fare. Bambine con il succhietto che si fanno fare la messa in piega. O peggio ancora bambine che in passerella ammiccano ai giurati con la speranza di avere un voto in più. E i loro capricci non riguardano il giocattolo non comprato, ma
il vestito con lo strascico o il costume che è uguale a quello dell'altra bambina. Genitori e nonni che forzano questi bambine da un anno in poi a fare
sfilate e viaggi per tutti gli Stati Uniti per fare questi concorsi di bellezza levando ai loro quella
ingenuità e quei momenti belli che solo
l'infanzia riserva, fanno credere loro di essere i più belli scimmiottano gli altri concorrenti con la sola speranza di arrivare a
vincere il concorso locale e passare ad altre città, altri bambini. altri giudici e altre votazioni. Ogni genitore pensa che il proprio figlio è il bambino più bello del mondo ed è per questo che sono belli al naturale, senza lustrini o vestiti da adulti, senza l'approvazione di estranei, e senza togliere al figlio le
ore di gioco e spensieratezza di cui ha bisogno, solo per la propria soddisfazione.