Il ruolo del padre in famiglia è oggi più che mai importante e significativo per l'educazione dei figli. La formula migliore, per il papà, sarà quella di essere incoraggiante, giocoso e partecipe della vita dei bambini. Ecco una serie interessanti consigli per il comportamento di un buon padre. Innanzitutto si tratta di non manifestare lo stress, le difficoltà della vita e del lavoro in casa nel rapporto con i figli. Prima di rientrare in famiglia può essere utile fare una bella camminata, lasciando da parte tutte le tensioni accumulate. Altro elemento di aiuto è quello di rilassare la mente e far emergere qualcosa di positivo da raccontare in famiglia. Al rientro in casa è buona cosa dedicarsi subito ai figli, senza lasciarsi vincere dalle cose che si ritengono imprescindibili come telefonate, lavori da concludere al computer o mettersi subito all'ascolto del notiziario televisivo. Giocare con i figli, dare a loro il giusto tempo sono dimensioni educative fondamentali. La gioiosità nel rapporto con i figli si dimostra proprio con atteggiamenti positivi, di affetto regalando, per esempio, abbracci e chiedendo come hanno trascorso la giornata. Un'altro aspetto efficace e costruttivo della relazione educativa è quello di chiedere delle loro esperienze di vita: dalla scuola al tempo libero e domandare spesso cosa pensano del loro futuro. Il padre propositivo e incoraggiante è poi colui che svolge delle attività domestiche, come qualche lavoretto, insieme con i figli e non disdegna dei momenti ludici e gioiosi con i bambini. Fare delle belle passeggiate, cimentarsi nello sport preferito dal figlio sono le cose che rendono il ruolo paterno più incisivo e significativo. Oltre a questo anche le attività più intellettuali come la lettura di qualcosa insieme o l'applicazione di qualche nuovo programma al computer, sono elementi che favoriscono uno spirito di comunione. Far sentire la propria vicinanza e dire anche quanto si vuole bene ai propri figli è un'iniezione continua di sicurezza e serenità.
