Le nonne sono state sempre un punto fermo nella relazione di una famiglia, soprattutto quando i nipotini sono ancora piccoli, riuscendo a garantire ai figli una presenza su cui poter sempre contare. Questo comporta però anche un'inevitabile interferenza con le scelte educative impartite dai genitori, che talvolta si trovano a scontrarsi con le loro idee. Quindi la soluzione ideale è quella di chiarire subito quali sono i punti fermi che i genitori ritengono assolutamente importanti per l'educazione del bimbo. Di contro i genitori devono essere consapevoli che, affidando i bimbi alle nonne, dovranno loro stessi accettare che i bambini apprendano alcune norme "passate" dalle nonne! Se infatti mamma e papà hanno il compito di stabilire delle regole e dei limiti, le nonne hanno quello di concedere ed essere spesso complici dei nipotini. Queste differenze permettono al piccolo di imparare presto che esiste una differenza nei ruoli, apprendendo così come comportarsi a seconda delle persone che hanno di fronte anche in base alla loro età. A volte può sembrare che la nonna svolga un ruolo troppo centrale nella vita del bambino ma spesso purtroppo accade il contrario e sono molti i genitori che avvertono l'esigenza di avere dalla loro parte una nonna che li sostenga nella crescita dei loro bambini. Le nonne, infatti, sono state da sempre un punto di riferimento per affrontare i momenti difficili nella crescita dei nipotini e, grazie alla loro esperienza, riescono a colmare le normali lacune dei neo genitori. La specialista dell'infanzia e pediatra Edwige Antier sostiene che "La nonna offre al bambino uno spazio più ampio rispetto alla sua identità, allo svolgimento della vita. La nonna ha una funzione fondamentale di stabilità".
