Chi non ha mai sentito dire che la
birra fa aumentare il latte durante l'
allattamento alzi la mano! Ma sarà vero? In effetti non esiste alcuna prova scientifica a giustificare questo consiglio che, di conseguenza, deve essere relegato nell'ambito delle
dicerie popolari. Anzi, le
neomamme farebbero proprio bene, almeno per una volta, a non dare credito ai vecchi
consigli della nonna che, in questo caso, potrebbero risultare addirittura dannosi per il bambino.
In gravidanza e durante l'allattamento, infatti, ci si dovrebbe astenere dall'assumere qualsiasi tipo di bevanda alcolica, anche se a bassa gradazione. Anche
la birra, dunque, può creare malformazioni fetali se bevuta durante la gravidanza e ritardare la crescita del bambino se consumata in eccesso nella fase di
allattamento al seno. Buone notizie per le appassionate di questa bevanda arrivano però dall'Irlanda, dove viene prodotta una
birra analcolica, e dalla Gemania, produttrice di birra di solo malto destinata alle neomamme, tanto che viene chiamata Mutter Bier, cioè birra delle madri. Con ogni probabilità il legame fra l'assunzione di birra e la produzione di latte deriva dalla
necessità di introdurre abbondanti liquidi da parte delle donne che stanno allattando. Abbandonate quindi la birra, che rischia di trasferire alcool nell'organismo del piccolo, e fatevi invece delle salutari bevute a base di semplice acqua o di tisane di erbe, magari facendovi consigliare dal vostro erborista di fiducia qualche pianta officinale con effetto galattoforo. Vedrete che, anche senza birra, il vostro piccolo mangerà a sazietà!