Proteggere i più piccoli da
immagini non adatte è molto importante per non correre il rischio di urtare la loro sensibilità. Oggigiorno
tv, giornali ed internet sono alla portata di mano di grandi e non solo, tanto da rendere necessario un controllo scrupoloso durante la fruizione di questi dispositivi. I media e la rete, infatti, propongono molti filmati, programmi ed immagini non sempre adatti ad un pubblico di pochi anni. A prescindere che l'uso da parte dei bambini di determinati strumenti dovrebbe avvenire sotto la stretta
supervisione di un adulto, dove mamma e papà non possono essere sempre vigili scrupolosi, arriva in soccorso la tecnologia con appositi filtri e funzioni (il
controllo parentale) che impediscono ai piccoli di navigare o accedere a
contenuti poco sicuri. La visione di filmati pornografici, violenti, di frode, molestie o il fenomeno del
cyberbullismo possono destare paure o dare una visione distorta della realtà, delle offese o della dignità in soggetti che non sono in grado ancora di visionarli con consapevolezza. E' consigliabile quindi condividere con i propri figli le notizie di giornali e tg, monitorare l'uso di internet anche quando serve a fini scolastici, visualizzare i rapporti sulle attività del pc, limitare l'accesso a determinati canali e vigilare anche sul tema di giochi e videogames presenti in casa, per permettere uno sviluppo e una formazione corretta nelle diverse fasi della crescita. L'orientamento del governo, delle istituzioni, dell'UE, del corpo di polizia postale e dei grandi colossi è quello di creare un ambiente sempre più sicuro e controllato a cui i piccoli posso accedere senza incorrere (teoricamente) in rischi e pericoli.