I tempi in cui i
bambini mancini venivano obbligati a scrivere con la mano destra sono per fortuna lontani. Oggi sono giustamente lasciati liberi di
scrivere con la sinistra e viene assecondato lo sviluppo psico fisico dato loro da madre natura. Ma da cosa dipende il
mancinismo, fenomeno che ha visto fra le sue schiere di seguaci geni come Leonardo o Einstein? La neuroscienza sostiene che mancini si nasce e che la causa del fenomeno è quindi genetica. Di conseguenza è facile che due genitori mancini mettano al mondo un figlio con la loro stessa particolarità. La percentuale di soggetti mancini pare essere rimasta inalterata nel corso della storia e, in ogni epoca, riguarda il 10% della popolazione. Già durante i primi mesi di vita del bambino un occhio attento è in grado di cogliere le prime avvisaglie del mancinismo ma sarà verso i due anni di vita che la preferenza per la mano sinistra diventerà conclamata. Prima di questa data è consigliabile cercare di fare in modo che
il piccolo si eserciti a usare entrambe le mani, magari disponendo i giochi al centro davanti a lui stimolandolo a scegliere quale mano usare per afferrarli. Il piccolo mancino, trovandosi in una società dove si privilegia l'
uso della mano destra e tutto è pensato per questa funzione, si troverà a dover far fronte a qualche piccolo disagio, per esempio sbavare l'inchiostro fresco sul
foglio sul quale sta disegnando. Tuttavia sono ormai in commercio molti articoli che vengono in aiuto degli amanti della mano sinistra: coltelli con l'affilatura a destra, forbici progettate per essere impugnate con la sinistra, cucchiai curvati verso destra. La sola raccomandazione è quella di non forzare mai l'istinto del bimbo che potrebbe soffrirne dal punto di vista psicologico.