Il disturbo è abbastanza frequente, tanto che si parla di un buon 10% di bambini che soffre la macchina e rende veramente stremante anche il viaggio più breve, stando male e richiedendo continue soste . Questo disturbo, chiamato anche nausea da movimento, colpisce perfino i neonati che, non essendo in grado di comunicare il disagio, vanno controllati con frequenza. Se il vostro piccolo accusa sintomi come pallore, pianto, agitazione, sbadigli continui e rifiuto di mangiare, state pur certi che manca poco alla crisi di vomito. Se il bambino è invece un po' più grandicello, spiegategli a quale tipo di sensazioni negative e di disturbo deve porre attenzione e avvisatelo che, al primo segnale, mamma e papà devono essere subito avvertiti. Per cercare di prevenire il mal d'auto e fare viaggi un po' più sereni è consigliabile evitare che nelle 4 ore che precedono la partenza il piccolo assuma liquidi. In caso di percorsi piuttosto lunghi concedetegli un po' d'acqua di tanto in tanto ma mai a stomaco vuoto, accompagnandola quindi a un panino o a una pizzetta. Attenzione anche alla temperatura all'interno dell'abitacolo. Se troppo elevata peggiore drasticamente la situazione quindi, o aprite i finestrini o usate l'aria condizionata cercando di mantenere, nel frattempo, un'andatura di guida lineare senza scossoni o frenate brusche. Ancora qualche consiglio: fate una sosta ogni 2 ore e fate camminare il bambino all'aria aperta e cercate di distrarlo durante il viaggio con giochi precedentemente programmati o con canzoni da cantare tutti insieme. Arriverete a destinazioni un po' storditi ma con la macchina pulita!