Al giorno d'oggi la presenza del
futuro papà in sala parto è considerata una cosa del tutto naturale. Assistere alla nascita del bambino non è più un privilegio riservato alle donne, come avveniva nei tempi passati. Perché questo cambiamento di vedute? Uno dei fattori principali è collegato con il nuovo modo di vedere il
rapporto padre – figlio. Mentre
in passato il padre era una figura distaccata per un figlio, al contrario di quella della madre, oggi si è compreso quanto importante sia questo legame. Da qui l'esigenza che anche il
padre sia presente al momento della nascita del bebè, non solo emotivamente ma anche fisicamente. Come avviene nel caso della madre, il
primo contatto fisico fra i due influisce sul rapporto che ne seguirà. Quando il bambino nasce In molti paesi è usanza comune che il padre partecipi al rituale del
taglio del cordone ombelicale e che immediatamente dopo prenda il braccio il
piccolo appena nato. Un padre che prende in braccio il figlio nel momento in cui viene al mondo mette il primo mattone nella costruzione del
futuro rapporto che nascerà tra di loro. Il calore fisico trasmesso al bambino sarà fondamentale per cementare la
presenza del padre nella sua vita. L'odore, il tatto e la vista sono fattori importantissimi in quei
primi attimi di vita. Senza contare il valore dello sguardo fra i due, che l'atto di tenere in braccio intensifica e avvicina. È un miracolo che difficilmente potrà essere eguagliato. Esprime un senso di appartenenza comune che resterà per il resto della vita. Questi sono i motivi per cui un
papà dovrebbe prendere in braccio il proprio bambino in sala parto.