Il naso chiuso è un disturbo fastidioso e per i bambini molto piccoli può essere talmente insopportabile da farli smettere di attaccarsi al seno per nutrirsi. Il periodo più a rischio di contrarre raffreddori e
congestioni nasali è l’inverno ma non è raro che i bambini a primavera si ritrovino col nasino tappato a causa di qualche allergia di stagione. Per alleviare questa sintomatologia
è necessario tenere in casa un grado adeguato di umidità. Se l’impianto di riscaldamento secca eccessivamente l’aria, si possono tenere sui radiatori delle vaschette contenenti acqua alla quale avrete aggiunto qualche goccia di olio essenziale di eucalipto. L'eucalipto con le sue proprietà balsamiche aiuta a liberare le vie aeree dal muco. Un lavaggio alle narici del bambino non potrà che fargli bene e dargli un po’ di sollievo facendolo respirare meglio. Acquistate le
apposite soluzioni saline che vengono vendute comunemente nelle farmacie o nei negozi specializzati. Sarà sufficiente spruzzare con una pompetta contagocce la soluzione in tutte e due le narici e asciugare successivamente il nasino al piccolo con un fazzolettino morbido.
Se il raffreddore dopo qualche giorno non sembra diminuire d’intensità contattate il pediatra che probabilmente vi suggerirà di sottoporre il bambino a diverse sedute di aerosol da fare a casa propria. Non è semplice convincere un bambino di un anno a stare seduto per
dieci minuti consecutivi per inalare il vapore emesso dalla macchinetta. Provate a fargli l’aerosol sedendolo sulle vostre ginocchia e facendogli vedere qualche cartone animato divertente e colorato. In questo modo sarà semplice curare il suo raffreddore con l'aerosol evitando che si innervosisca oltremodo.