D’estate molto più che d’inverno, il consumo di
coca cola, spesso ghiacciata o aromatizzata con qualche fettina di limone, è un must per chi vuole dissetarsi e ama le bevande analcoliche e
zuccherine, che soddisfano in parte anche la voglia di dolce. Eppure non solo la sensazione di essere riusciti a dissetarsi è solo temporanea – anzi, la sete dopo qualche minuto torna più forte di prima – ma la coca cola provoca anche almeno sei effetti negativi che pochi conoscono e di cui quasi nessuno tiene conto. Tanto per cominciare, bere troppa coca cola può portare ad
assumere molti zuccheri in eccesso, poiché dieci minuti dopo aver bevuto una lattina di questa bevanda l’organismo ha la stessa razione che avrebbe se avessimo di colpo assorbito l’intero fabbisogno di zuccheri giornaliero. Dopo venti minuti, invece,
i livelli di glucosio nel sangue salgono e il pancreas comincia a produrre grandi quantità di
insulina, mentre l’organismo provvede a convertire gli zuccheri in adipe. Dopo quaranta minuti si notano invece gli effetti della
caffeina, che
aumenta la pressione sanguigna e inibisce il sonno, favorendo invece
l’insonnia. Quando sono passati quarantacinque minuti dall’assunzione della
coca cola,
la dopamina messa in circolo aumenta ancora, stimolando i centri di piacere che si trovano nel cervello, proprio come fa l’eroina. Infine si tende a
urinare molto più del necessario, eliminando, insieme alle scorie, anche minerali importanti come magnesio, zinco e calcio. Successivamente gli zuccheri calano bruscamente, facendo sì che la persona sia più
stanca e irritabile del solito,
debole e disidratata perché costretta ad andare spesso in bagno.