Spesso i pediatri consigliano di portare i bambini al mare durante la stagione estiva, evitando accuratamente le ore più calde della giornata ovvero quelle centrali che vanno dalle 12 fino alle 16. Il mare fa bene ai bambini per un numero elevato di ragioni alcune delle quali sono molto note mentre altre rimangono ancora poco conosciute. L'esposizione ai raggi solari eseguita con le opportune cautele e protezioni, aiutano l’organismo a sintetizzare la preziosa vitamina D. Questa vitamina ha il compito di fissare il calcio sulle ossa e aiuta a prevenire attivamente l’insorgenza dell’osteoporosi. Il sole ha anche un’ottima influenza sull’ormone della crescita e contribuisce ad uno sviluppo armonico di tutto l’organismo. Da anni è stato comprovato che l’aria di mare stimola e rinforza il sistema immunitario dei più piccoli e quindi respirarla è un vero toccasana sia per loro che per gli adulti che li accompagnano in spiaggia. La salsedine è satura di sali minerali benefici che entrano nel corpo attraverso i polmoni. Inoltre, l’acqua di mare contiene preziosi elementi quali lo zolfo, il rame e il sodio. Questi ultimi leniscono i fastidi causati da eczemi o principi di psoriasi più o meno evidenti. I bambini al mare si divertono e passano ore alternando bagni frenetici a giochi più tranquilli adoperando secchiello e paletta. Queste loro attività producono nell'organismo endrofine e serotonine: sostanze che regalano il buonumore. Dopo una giornata trascorsa in mare, i bambini non solo saranno più rilassati, ma dormiranno per diverse ore di fila lasciando tranquilli mamma e papà.
