Qual è il termometro più indicato per misurare la febbre nei bambini? Vediamo insieme le differenze nei
vari termometri e come utilizzarli correttamente. I modelli di termometro più adatti per
misurare la febbre al proprio bambino sono principalmente due: il termometro a
raggi infrarossi ed il
termometro digitale. Il termometro ritenuto il più affidabile in assoluto è quello a
raggi infrarossi. Questo termometro, oltre ad essere il più preciso, è anche il più veloce in quanto rileva la temperatura nel giro di qualche secondo, il meno invasivo, ed ha un'utilizzo estremamente facile.
Ne esistono due versioni, quello a contatto diretto e quello con il rilevatore a distanza. La pecca di questi termometri è costituita dal costo piuttosto elevato: il prezzo varia da un minimo di 60 € ad un massimo di 100 €. L'alternativa meno costosa, è caratterizzata dal
termometro digitale, il cui costo si aggira intorno ai 10 €. Il
termometro digitale è comunque una valida alternativa in quanto il margine di errore non supera i due decimi di grado.
Il risultato è visibile sul display nel giro di pochi minuti. Infine ci sono i termometri a mercurio, che sono stati tolti dal mercato nel 2010 perché ritenuti tossici. Tuttavia, sono presenti ancora in molte case, ma ne è sconsigliato l'uso in quanto in caso di rottura del termometro, si entrerebbe in contatto con il mercurio. COME MISURARE LA
FEBBRE Se usate il termometro a
raggi infrarossi, a seconda del modello, basterà poggiare il termometro sulla fronte del bambino o puntarlo nella direzione dello stesso, e nel giro di pochi secondi sarà visibile il risultato. Se usate il
termometro digitale, è bene sistemarlo sotto l'ascella del bambino e aspettare un paio di minuti per il risultato. E' sconsigliato usarlo per via rettale e per via orale.