Il
ciclo mestruale di una donna si compone di tre fasi: follicolare, ovulatoria, luteale. Con quest'articolo cercheremo di scoprire come individuare la
fase ovulatoria. Metodo del muco cervicale: Si basa sull'
osservazione dei mutamenti fisiologici che il muco cervicale assume durante le varie fasi del ciclo mestruale. Nei giorni precedenti l'ovulazione e post ovulatori le secrezioni vaginali assumono una consistenza appiccicosa, normalmente di color crema o bianco.
Nella fase ovulatoria la consistenza delle perdite sarà fluida molto simile ad albume d'uovo, il colore sarà chiaro e si avvertirà una sensazione di bagnato. In questi giorni sarà possibile notare dei filamenti sulla carta igienica e verificarne la fluidità facendoli scorrere tra il pollice e il medio. Metodo della
temperatura basale: La misurazione della temperatura basale avviene ogni mattina al risveglio, prima di compiere qualsiasi attività fisica. Nei giorni successivi alle mestruazioni la temperatura basale si attesta tra i 36,3 e i 36,9 gradi, mentre nel giorno precedente l'ovulazione assistiamo ad un repentino
abbassamento della temperatura basale di circa mezzo grado per quarantotto ore. Finita la fase ovulatoria la temperatura si attesterà sui 37 - 37,4 gradi in attesa della ricomparsa del
flusso mestruale.
Test chimici: Le recenti scoperte in campo medico e farmacologico hanno semplificato il monitoraggio del ciclo mestruale. Attualmente esistono in commercio diversi test, composti da stick rivelatori dell'ormone LH presente nell'urina. Eseguendo il test nei giorni in cui si prevede l'ovulazione si avrà la
conferma del picco dell'ormone LH e conseguentemente della presenza della fase ovulatoria.