I segreti della temperatura basale

Con il termine temperatura basale si indica la temperatura del corpo umano a riposo prima di compiere qualsiasi attività fisica. Durante il ciclo mestruale assistiamo a una variazione della temperatura dovuta alla diversa concentrazione di progesterone nella fase preovulatoria, ovulatoria e postovulatoria. In media si registrano le seguenti temperature basali nelle diverse fasi del ciclo mestruale: Nella fase preovulatoria la temperatura basale è compresa tra i 36,3 e i 36,9 gradi. Nella fase ovulatoria la temperatura basale cala bruscamente di circa mezzo grado. Nella fase postovulatoria la temperatura basale risale è si attesta tra i 37 e i 37,4 gradi. Vediamo ora come procedere alla misurazione della temperatura: Innanzitutto servono due cose: un termometro e una tabella su cui annottare i dati rilevati giornalmente. E' possibile utilizzare un qualsiasi termometro con le tacche o digitale anche se in commercio ne esistono di specifici. Se non avete la possibilità di stilare una vostra tabella sappiate che in rete è possibile scaricarne già pronte all'uso. Il primo giorno delle mestruazioni è quello indicato per iniziare la raccolta dei dati. La rilevazione si esegue al mattino prima di compiere qualsiasi attività e dopo aver dormito almeno quattro ore. E' preferibile misurare la temperatura tutte le mattine alla stessa ora con un margine di ritardo o anticipo non superiore alla mezz'ora. Sono consigliate le misurazioni della temperatura basale per via rettale o vaginale, anche se quest'ultima ha una soglia d'errore superiore dovuto alla possibile presenza di infezioni. Assolutamente sconsigliata la misurazione per via orale.