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Il peggior nemico della fertilità? I vizi!

 
Certamente avere un bambino è il sogno di ogni coppia, a coronamento della propria relazione d'amore: ma a volte subentrano problemi che possono ostacolare la via verso la sua realizzazione. Il problema della fertilità non va sottovalutato: secondo i dati emanati dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) circa una coppia su otto soffre di disagi dovuti all'impossibilità o alla difficoltà di avere un bambino. Ma quali sono le principali cause dell'infertilità segnalate dagli esperti del settore? Certamente l'età a volte influisce: concepire un pargolo quando si è al di sopra dei 35-40 anni può diventare più difficile, poiché la donna spesso ha superato il suo massimo grado di fertilità (che è attorno ai 25 anni). Anche malformazioni e malattie possono avere il loro peso nella difficoltà di avere un bimbo. E tuttavia tra le cause maggiormente pressanti individuate dagli specialisti ci sono gli stravizi tipici della società contemporanea. In particolare il fumo e l'alcol sono tra i principali inibitori della fertilità non solo nella donna ma anche nell'uomo. La sigaretta infatti contiene al suo interno sostanze come la nicotina e il benzopirene che, oltre ad essere portatrici di malattie come il cancro, inibiscono la fertilità e sono tra le principali cause dell'insorgere di problemi come aborto. Ancor peggio riesce a fare l'alcol: le bevande alcoliche infatti possono creare scompensi ormonali e alterare gli equilibri necessari alla fertilità. Nelle donne incinte che fanno uso di alcol, inoltre, vi sono alte possibilità che il bimbo nasca con deficit fisici e cognitivi. In definitiva, eliminare il vizio è il primo passo verso una fecondità ben più agevole e serena.
 
 
 
 

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